Il sumi-e è una forma d’arte in cui i soggetti vengono dipinti con inchiostro nero (da sumi=inchiostro nero; e=pittura). Deve rispondere a determinate caratteristiche come la sobrietà e la spontaneità. I dettagli, infatti, sono superflui. Coglie l’essenza della natura.
Venne introdotto in Giappone dai monaci zen. Il più grande maestro di quest’arte fu Sesshu (1420-1507), monaco zen a Kyoto, che studiò la pittura in Cina. All’epoca il dipingere s’identificava con la pratica
stessa dello zen.